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I3XTY > TUTTI 15.06.09 16:05l 196 Lines 9710 Bytes #999 (0) @ ITA
BID : 40471_I3XTY
Read: GUEST IV3JER IZ6WQP
Subj: MSG n. 15 di I3ZJV
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Sent: 090615/1559 @:I3XTY.TV.IVEN.ITA.EU $:40471_I3XTY Sally 4.1.232
Date: lun, 15 giu 2009 15:59:01 LT
From: I3XTY (Luigi)
To: TUTTI@ITA
Subject: MSG n. 15 di I3ZJV
Inviato da: I3XTY@I3XTY.TV.IVEN.ITA.EU
From: I3ZJV@I3XTY.TV.IVEN.ITA.EU
To : TUTTI@ITA
[/// AUTOINST 1.43b, UTC diff:5, Ora locale: Gio Nov 09 17:07:32 2000 ...]
Ciao OM :
A pag 31 del bollettino tecnico trovo questo:
"L'impedenza di ingresso dei convertitori e' di 50 ohm, ed e' percio'
opportuno usare cavi coassiali di tale impedenza correttamente adattati al
tipo di antenna prescelta. Si e' gia' osservato che e' opportuno usare
linee di trasmissione in regime progressivo anziche' risonante, per poter
sfruttare appieno le caratteristiche dell'antenna ed avere il massimo
trasferimento di potenza dell'antenna all'ingresso del convertitore.
Descriviamo alcuni mezzi per ottenere l'adattamento di impedenza tra
antenna e cavo.
-una linea in quarto d'onda ha la proprieta' di riportare al suo ingresso
una impedenza z1 legata alla impedenza di chiusura z2 dalla relazione :
z1=z0}/z2
nella quale z0 e' l'impedenza caratteristica della linea; basta percio'
dimensionare una linea in quarto d'onda di impedenza caratteristica tale da
soddisfare la relazione scritta;
- per i tipi di antenna a mezz'onda a dipolo ripiegato e' possibile variare
l'impedenza di ingresso variando il diametro di un conduttore rispetto
all'altro.Esistono diagrammi in funzione del rapporto dei diametri
d2/d1 e della distanza s fra i conduttori.
-usando un tronco in mezz'onda e' possibile ottenere un rapporto di
impedenza fra la linea e l'antenna di 1 a 4.
Il tronco di linea lungo lamda diviso 2 riporta la tensione di uguale
ampiezza rispetto a quella presente all'entrata, ma sfasata di 180 gradi;
le due tensioni messe in serie, e si realizza cos
il rapporto 1 : 2 nelle
tensioni e 1 : 4 nelle impedenze. Questo tipo di adattamento gode di
un'altra proprieta': quella di trasformare una alimentazione sbilanciata
verso massa (cavo coassiale) in una alimentazione bilanciata, come e'
richiesto da vari tipi di antenna.
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A pagina 319 di radio rivista agosto 1972 dice: (144 MHZ) :
Se per esempio avessimo un'antenna con resistenza d'irradiazione pari a 35
ohm, ed un cavo di discesa a 75 ohm, basterebbe interporre, fra cavo e
antenna, una linea lunga 52 centimetri cioe' lamda diviso 4 e avente impe-
denza : zo = radice quadrata di 35 moltiplicato 75, cioe' 52 ohm.
La lunghezza del balun e' 0.66 moltiplicato lamda, il tutto diviso due.
(0.66 per i cavi in politene solido e 0.82 per quelli in politene espanso.
Lamba e' uguale a 300/MHz.
Il dipolo ripiegato ha 288 ohm di impedenza.
Poiche' e' comodo usare treccia di rame da tre millimetri di diametro,
allora necessita avere 288/72 = 4, dove 4 e' il numero della linea
orizzontale nel grafico per il dipolo ripiegato, usando i due fili dallo
stesso diametro, cioe' tre millimetri.
Il balun e' uguale a 72 x 50 sotto radice quadrata e' uguale a 60 ohm,
quindi balun da 60 ohm lungo 0.66 x 300/3.625/2 = 27.3103, ma come vediamo
il cavo da 60 ohm e' introvabile.
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Il doppio dipolo ripiegato ha 600 ohm di impedenza, il cui filo centrale
nel suo centro e' alimentato dal cavo.(il doppio dipolo ripiegato e' fatto
con tre fili tesi, e saldati tutti e tre alle due estremita'.
600/66.66666 = 9, dove 9 e' il numero del grafico per il doppio dipolo
ripiegato, quando per comodita' usiamo tre fili dello stesso diametro.
Il balun :
impedenza cavo : 66.666666 x 50 sotto radice, e' uguale a 57.73502692,
come si vede balun di questo valore, e' meglio lasciar perdere e mettere
cavo di discesa da 52 ohm.
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Per i dipoli ripiegati facendo il calcolo con 50 ohm di impedenza del cavo
rg-213 chiamata ra, e 288 ohm di impedenza del dipolo chiamato rr, si ha
la nota formula: r = (1 + x )}, cioe' uno piu' x, il tutto inalzato
al quadrato, dove x e' uguale ad una frazione, che ha al numeratore una
frazione e al denominatore pure una frazione.
Il numeratore e' il logaritmo a base dieci di 2 x s diviso d1
il denominatore e' il logaritmo a base dieci di 2 x s diviso d2
dove d1 e' il diametro del tubo in millimetri dove attacchi il cavo di
discesa.
dove d2 e' il diametro in millimetri del tubo superiore del dipolo
ripiegato
dove s e' la distanza fra centro e centro dei due tubi in millimetri.
r e' la linea del grafico. I grafici sono due uno per il dipolo ripiegato,
dove su quello basso si salda il cavo coassiale al centro. Il secondo grafico
invece riguarda al dipolo ripiegato a tre tubi, uno sopra l'altro, dove il cavo
coassiale si attacca al tubo centrale nel suo centro. I tre tubi sono uno
sopra l'altro, e saldati fra loro alle estremita'.
Facendo :
rr/ra = r cioe' 600/66.6666666 = 9.
Sulla linea 9 del grafico s/d2 = 15, mentre sulle ordinate d2/d1 = 1
Supponendo filo di rame di tre millimetri di diametro, cioe' tutti e tre
uguali, allora s e' uguale a 45 millimetri, fra due fili, ma sic-
come sono tre necessitano altri 45 millimetri, cioe' 90 in tutto.
Tale antenna alimentata a 52 ohm sul filo centrale, il calcolo del balun
e' 66.6666666 x 52 sotto radice quadrata cioe' 58.87840577 ohm, cioe'
si lascia perdere, non trovandosi un cavo di tale impedenza.
Un'antenna cos
fatta per 80 metri non e' facile farla, perche' per
distanziarla cos
non e' tanto facile, perche' si devono fare i conti
col vento, e si potrebbe attorcigliare, ma usando distanziatori in
plastica, ora che la plastica la trovi dappertutto, e con la sagola di
sostegno che trattenga il filo piu' alto, mentre non gli altri due, tutta
la sospensione dell'antenna dovrebbe andare bene, dato che la costruisci
stesa a terra.
Supponendo di avere spazio, potrai risolvere ponendo una sagola o corda
che sostiene l'antenna perche' e' lunga:
metri di lunghezza uguale a 142.6464 / f (MHz) cioe'142.6464/3.622=39.383.
cioe' metri 39.383.
Per un'antenna per i 160 metri avremo :
142.6464/1.842 =77.44104235 metri, lunghezza del dipolo con 72 ohm di
impedenza.
Se invece sei vicino ad un bosco, usi un albero centrale per la discesa
in cavo rg-213 e altri due laterali per la sospensione delle estremita'.
Alle due estremita' ci metti 4 isolatori in serie parte per parte, di
quelli piccolini e poco pesanti.
Se non trovi gli isolatori te li puoi fare in casa, usando sassi o sferoidi
di quelli lucidi tipo quarzo, con la sega elettrica, quella che sega il
ferro con la ruota abrasiva, ci fai due solchi sui sassi a 90 gradi
fra loro, dove poi verranno collegati con filo di ferro.
I solchi li fai uno profondo e il secondo di meno, cioe' meno profondo,
tali che i due ferri non si tocchino, quando ne fai una sfilza di 4.
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I grafici li trovi a pagina 373 di radiorivista settembre 1972 quello per
i due tubi, invece quello a tre tubi lo trovi solo a pagina 21 del
manuale antenne ari del 1956.
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Sul grafico per due tubi o fili, la linea centrale parallela alla base ha
la seguente tabella cioe' 288/ 72 = 4 = r
d2/d1 = 1 mentre S/d2 puo' variare da (puo' essere uguale a)
1.5, 2, 3, 4, 5, 7.5, 10, 12.5, 20
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Sul grafico per tre tubi o fili la linea orizzontale d2/d1 = 1, si
chiama r = 9, cioe' 600/66.66666666 = 9 = r
Allora S/d2 va da (puo' essere uguale a)3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 15, 20,
30, 40, 50.
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Con queste due tabelle calcoli non ne fai piu', usi cioe' fili dello stesso
diametro e poi scegli il risultato di s/d2.
Come vedi il 2 x s/d1 o 2 x s/d2, quella cifra 2 viene tolta, dividendo
per 2 sia il numeratore che il denominatore.
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Riepilogando per antenna 80 metri :
dipolo semplice 142.6464/3.622 = 39.38332413 metri di lunghezza-
Ha 72 ohm di impedenza, usa discesa 52 ohm di cavo coassiale.
Un solo filo teso, alimentato al centro.
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dipolo ripiegato 142.6464/3.622 = 39.38332413 metri di lunghezza.
Ha 288 ohm di impedenza che si riducono a 72 perche' due fili uguali di
tre millimetri.
Due fili tesi, su quello inferiore alimentato al centro con 50 ohm.
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doppio dipolo ripiegato 142.6464/3.622 = 39.38332413 metri di lunghezza.
Ha 600 ohm di impedenza, ma con i tre fili distanziati di 45 millimetri,
diventa 66.666666666 ohm.
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Antenna per 160 metri :
dipolo semplice 142.6464/ 1.842 = 77.44104235 metri di lunghezza.
Lascio ad ognuno, la soluzione dei problemi di trazione e di fissaggio.
Il peso del filo di rame da tre millimetri di diametro e' di 6.220 kg
per cento metri, quindi per 77.44104235 sono 4.816832834.
E' un peso non indifferente che ha bisogno di una sagola o corda di
sistegno.
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Augurandoti buon lavoro, ciao 73 Carlo.
73 a tutti de Luigi.
li, lun 15 giugno 2009 15:58 LT (+2.00 UTC)
I3XTY Paese, Veneto
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