OpenBCM V1.08-5-g2f4a (Linux)

Packet Radio Mailbox

IZ3LSV

[San Dona' di P. JN]

 Login: GUEST





  
I0OJJ  > ISS      05.02.10 21:20l 66 Lines 3040 Bytes #999 (999) @ ITA
BID : 52KI0OJJ_07B
Read: GUEST IZ6WQP
Subj: Info su ISS (Zarya)
Path: IZ3LSV<IW0QNL<IK6ZDE<I4UKI<I0OJJ
Sent: 100205/2012z @:I0OJJ.ILAZ.ITA.EU [Colleferro] obcm1.07b3 LT:999
From: I0OJJ @ I0OJJ.ILAZ.ITA.EU (Gus)
To:   ISS @ ITA
X-Info: Sent with login password

Ciao a tutti,
ecco qualche informazione storica sulla ISS per l'archivio personale.
73, gus i0ojj

---------------------------------cut here----------------------------
Zarya
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Zarya (in russo Заря́ letteralmente alba),
conosciuto anche come Functional Cargo Block o FGB (l'acronimo in russo di
"функционально-грузовой
блок"), è stato il primo modulo della Stazione Spaziale
Internazionale. Zarya fornì alla Stazione Spaziale energia, propulsione e
spazio cargo durante le primo fasi di assemblaggio. Poiché in seguito sono
stati collegati moduli specializzati attualmente il modulo viene utilizzato
come modulo cargo per immagazzinare nella sezione pressurizzata beni di prima
necessita e ricambi mentre i suoi serbatoi esterni immagazzinano carburante per
la stazione.

Progetto

È stato costruito dagli Stati Uniti tra il dicembre 1994 e il gennaio 1998 in
Russia nel Khrunichev State Research and Production Space Center di Mosca. Il
modulo Zarya sostituì il modulo 'Bus-1' della Lockheed poiché era
significativamente meno costoso (220 milioni di dollari invece di 450). Come
parte del contratto, la Khrunichev costruì un modulo quasi identico (con nome
"FGB-2") in caso di imprevisti.

Il modulo Zarya ha tre portelli di aggancio, uno ad ogni estremità e uno su
ogni lato. Al portello posteriore è connesso il modulo Zvezda, a quello
anteriore il Pressurized Mating Adapter con cui è collegato al modulo Unity,
mentre il portello laterale viene utilizzato per l'attracco delle navette russe
Sojuz o Progress, fino all'installazione del Docking Cargo Module. Il modulo ha
due pannelli solari che misurano 10,67 m per 3,35 m e sei batterie al
nickel-cadmio che forniscono una media di 3 kW. Il modulo possiede 16 serbatoi
esterni di carburante che possono contenere 6 tonnellate di propellente, con 24
razzi di manovra, 12 razzi di manovra più piccoli e due grandi razzi per il
ripristino e modifiche significative dell'orbita.

Lancio

Zarya venne lanciato con un vettore Proton dal Cosmodromo di Baikonur, nel
Kazakhstan, il 20 novembre 1998 su un'orbita di 386 km di altezza e una vita di
15 anni. Dopo aver raggiunto l'orbita terrestre, venne lanciata la missione
STS-88 il 4 dicembre 1998 per agganciare ad esso il modulo Unity.

Anche se era progettato per volare in modo autonomo per un periodo compreso tra
i sei e gli otto mesi, il modulo dovette orbitare autonomamente per almeno due
anni a causa dei ritardi nel lancio del modulo Zvezda. Esso venne lanciato
infatti il 12 luglio 2000 e si agganciò il 26 luglio tramite il sistema di
attracco russo Kurs.

Specifiche

    * Lunghezza: 12,56 m
    * Diametro: 4,11 m
    * Lunghezza pannelli solari: 10,67 m
    * Larghezza pannelli solari: 3,35 m
    * Massa: 19300 kg



 


Read previous mail | Read next mail


 03.11.2024 14:21:13lGo back Go up